lunedì 6 dicembre 2010

LA SCUOLA DEL GAMBERO ROSSO - 1

Mini-lezione a domicilio

Buon giorno ai miei amici del blog.

Ricordo con piacere questo periodo del mese di Dicembre soprattutto ripensando a quando frequentavo il Corso professionale di cucina italiana presso le scuole del Gambero Rosso a Roma.

Aver avuto la possibilità di lavorare ed apprendere i segreti di Maestri di cucina quali Fabio Baldassarre, Igles Corelli, Angelo Troiani, Fabrizio Leggiero e Maurizio Santin ha significato molto per la mia formazione.

Molte delle ricette che ripropongo nel mio servizio di Personal Chef con  W&T  - Il Vostro Consulente Personale( www.weddingandtourist.it )sono proprio ispirate ai loro insegnamenti: è anche grazie a loro che riesco a proporre un servizio con delle ricette di cucina originali, ispirate sempre alla tradizionale cucina italiana.

Vi racconto di seguito la ricetta del coniglio in porchetta, una ricetta molto gustosa e particolare realizzata proprio durante il Corso Professionale a Gambero Rosso.

CONIGLIO IN PORCHETTA (con melanzane brasate al finocchietto)

Il coniglio in porchetta è una tipica ricetta marchigiana, realizzata appunto durante il corso del Gambero Rosso con la direzione di uno dei miei Maestri Angelo Troiani, poi rielaborata personalmente con l'aggiunta delle melanzane brasate al finocchietto come contorno, che ben si accostano al piatto, creando un'armonia di sapori soddisfacente per il palato.
Procediamo insieme con la ricetta:

Ingredienti:
Un coniglio disossato (potete farvi aiutare dal vostro macellaio di fiducia).
200 gr di pasta di salsiccia.
Rosmarino, Aglio, Fior di finocchio, pepe, sale.
Pancetta tesa stagionata: circa 15/20 fettine tagliate in modo molto sottile.
Una melanzana grande.

Prendiamo un coniglio di taglia medio grande e lo disossiamo accuratamente al fine di ottenere una "pezza" intera (con della pancetta tagliata fine possiamo coprire gli eventuali fori che si formano durante la disossatura, operazione peraltro alquanto complicata, consiglio quindi di farvi aiutare dal vostro macellaio di fiducia).

Il coniglio poi va steso su un tagliere sul quale è stato strofinato dell'aglio crudo: Nota: perchè questa operazione? In tal modo abbiamo il profumo di aglio, senza tuttavia la presenza dell' stesso all'interno del coniglio.         

Sulla "pezza" di coniglio che avremo provveduto  a salare e pepare, stendiamo della salsiccia sgranata e cotta senz'olio che aromatizzeremo con uno spicchio di aglio (che poi toglieremo) e con un battuto di rosmarino e fior di finocchietto selvatico.

Stendiamo la pancetta a fettine e sopra ci adagiamo la “pezza” di coniglio, formando poi un “rotolo” che  legheremo con dello spago da cucina: il ruolo della pancetta tesa è importante perchè aiuta la cottura del coniglio senza farlo seccare: il coniglio è infatti una carne bianca che in caso di eccessiva cottura può rimanere "stoppacciosa".

Il “rotolo” così ottenuto lo cuociamo in forno a 170° circa per 20 minuti.
Facciamo raffreddare e affettiamo il rotolo che poi ripasseremo brevemente in forno (se necessario). Un contorno ideale per questa ricetta sono le melanzane brasate al finocchietto.

Per brasare le melanzane le tagliamo a tocchetti medi e le ripassiamo a fuoco alto in una padella nella quale avremo messo dell'olio extravergine di oliva  ed  aglio in camicia che poi toglieremo: per finire la cottura delle stesse utilizzeremo del brodo vegetale aromatizzando  al termine della  cottura con il fiore di finocchietto selvatico.

Conclusa questa ricetta, voglio parlarvi brevemente di una iniziativa, studiata per Voi e che stiamo organizzando per la zona di Roma e prov.

Si tratta di mini-lezioni di cucina al vostro domicilio della durata di 3 ore circa. Potete invitare a partecipare le vostra amiche, le vostre vicine di casa o le colleghe che, come voi, hanno la passione per la cucina.  O più semplicemente perché voglio avere qualche idea per preparare nuovi piatti. Sia per la vostra famiglia che per gli amici.

Questa mini-lezione di 3 ore circa si svolge con un minimo di 3 partecipanti fino ad un massimo di 10. In fase di prenotazione della mini-lezione, concordiamo l’ argomento da trattare(primi,secondi,dolci etc.) e sulla base di queste, vi do indicazioni sulle materie prime da farmi trovare quando arrivo a casa vostra. Una volta conclusa la mini-lezione, avrete i piatti pronti per gustarli con la vostra famiglia o con i vostri amici.

Immaginate il loro stupore e la vostra soddisfazione di aver preparato tutto con le vostre mani…

Per una promozione di lancio, la quota di partecipazione è di 29 euro a persona. Come anticipato prima, per questioni didattiche e di qualita’ della mini-lezione, occorre avere un numero minimo di 3 partecipanti fino ad arrivare ad un massimo di 10.

Vi assicuro che è un’ esperienza molto carina soprattutto perché, in questo periodo di Feste, aiuta a condividere il vostro tempo con le persone care. Per prenotare la vostra mini-lezione potete farlo QUI .

L’ argomento che tratteremo in questo periodo ovviamente sono “i Menù delle Feste”.

Buon Appetito….ed al prossimo post….da un errore di pasticceria un dolce “goloso”!!!!

Fabio
Personal Chef W&T

Nessun commento:

Posta un commento

Visualizzazioni di pagine: ultimo mese