lunedì 27 dicembre 2010

LA SCUOLA DEL GAMBERO ROSSO – Le ricette di cucina dei miei maestri: da Igles un secondo per San Silvestro – Prima Parte.


Buon giorno ai miei amici del blog.

Nella precedente lezione vi ho dato un suggerimento per un antipasto della vigilia di Natale, ripreso dalle esperienze di cucina italiana, fatte con Igles Corelli durante il corso  professionale presso le scuole del Gambero Rosso.

Quello che vi presento oggi è invece un ottimo contorno che si accompagna ad un secondo altrettanto invitante, contorno che tra l’altro sarà protagonista durante l’Evento di San Silvestro , al quale vi consiglio di ESSERCI. Sono rimasti gli ULTIMI POSTI disponibili. Potete leggere i dettagli QUI...

Come ho avuto modo di ribadire spesso, la mia  cucina espressa è soprattutto una cucina del territorio, ed ogni ingrediente utilizzato nei  servizi di cucina offerti  direttamente al vostro domicilio, organizzati in collaborazione con W&T (www.weddingandtourist.it), proviene da zone limitrofe alla mia base operativa.
Sono infatti convinto che  la territorialità delle materie prime (strettamente connessa alla qualità delle stesse) sia  una garanzia di ottima riuscita del piatto.

La ricetta che vi propongo oggi, sempre “preparata” insieme ad  Igles  l’ho riadattata introducendo nella stessa le patate dell’Alto Lazio.

FLAN DI PATATE DEL’ALTO LAZIO

Ingredienti per 4 persone:
200 gr di patate lessate
200 gr di besciamella
50 gr di crema di latte
2 tuorli
1 uovo intero
50 gr di parmigiano
Sale e Pepe

Per prima cosa lessiamo le patate partendo da acqua fredda che provvederemo a salare: così facendo la buccia non si sfalda e le patate assorbiranno meno acqua.
Lessate le patate, le facciamo freddare.

Nel frattempo prepariamo la besciamella in questo modo: in un pentolino fondiamo 20 gr di burro a fuoco dolce, aggiungiamo 20 gr di farina e facciamo un roux al quale faremo prendere un delicato color nocciola:  a questo punto aggiungiamo 200 gr  di latte freddo ed iniziamo a girare con la frusta fino al formarsi della besciamella, che poi  saleremo e aromatizzeremo con pepe e noce moscata.

Aggiungiamo la besciamella ancora calda alle patate, nell’impasto mettiamo poi la panna e continuiamo ad amalgamare.

A parte battiamo tuorli  uova e parmigiano, fino ad ottenere un composto biancastro. Questo composto lo  aggiungiamo all’impasto  già ottenuto.

Amalgamiamo per bene, senza incorporare aria,  e versiamo il tutto in 4 stampini monodose in alluminio, che avremo provveduto ad imburrare.

La cottura ideale per il flan è  quella a vapore (in forno) a 95° circa per 18 minuti, come ci ha sempre suggerito Igles.

Nel caso in cui non si disponga di un forno, la possiamo fare in questo modo:
cottura a “bagnomaria” per venti minuti.

Mettete gli stampini in una casseruola larga nella quale avrete messo dell’acqua ed alla base della quale avrete messo della carta per evitare il contatto diretto tra casseruola e stampini.

La casseruola poi andrà coperta con dell’alluminio da cucina.

Venti minuti sono più che sufficienti: ricordate tuttavia che trascorsi i primi 10 minuti bisogna scoprire la casseruola facendo uscire il vapore: questa operazione evita l’effetto soufflé del flan.

A cottura ultimata i flan vanno “rovesciati” sul piatto da portata: se avremo imburrato correttamente gli stampini sarà un’operazione molto facile.

Bene, terminata questa ricetta vi starete chiedendo con cosa possiamo abbinarla. Sicuramente con un bel piatto di carne accompagnato da una salsa succulenta.

Di cosa sto parlando? Siete curiosi…..

Allora vi do due alternative….o seguite la prossima ricetta del blog oppure festeggiate insieme a noi il 31 dicembre….e affrettatevi….i posti stanno per finire.

A tutti i miei migliori auguri di Buone Feste!

Fabio  - Personal Chef W&T

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