venerdì 19 novembre 2010

Cucina italiana: la salute e il gusto – semifreddo alla liquirizia.

Semifreddo alla liquirizia

Buongiorno a tutti,
e anche oggi siamo giunti al sospirato Week-end.

Per voi forse di riposo, per me è un week-end in cucina con un servizio di
Personal Chef a domicilio a Roma.

Dopo i fagioli del purgatorio, concludiamo la settimana con un dolce che la nostra cucina italiana ci aiuta a preparare. Un dolce particolarmente digestivo, grazie alla presenza della liquirizia: è una ricetta che può essere preparata in ogni periodo dell’anno sostituendo ovviamente la varietà del melone.

E’ una delle ricette facili che ho preparato insieme ad un mio amico (e collega) di Treviso: è lui, pasticcere veramente bravo, che mi ha suggerito l’accoppiamento melone-liquirizia. La cialda al rosolio è invece una chicca personale per dare croccantezza ad un dolce veramente sfizioso e leggero, adatto anche ai celiaci.

SEMIFREDDO ALLA LIQUIRIZIA CON COULIS DI MELONE E CIALDA CROCCANTE AL ROSOLIO.

PREPARAZIONE DEL  SEMIFREDDO
250 gr di panna
250 gr di yogurt bianco al naturale
25 gr di liquirizia
15 gr di colla di pesce
125 gr di zucchero
100 cl di latte intero
In una bacinella scaldiamo il latte e vi facciamo fondere delicatamente la liquirizia.
Montiamo poi la panna a neve ferma.
Montiamo poi lo  yogurt con lo zucchero.
Nel frattempo ammolliamo in acqua molto fredda la colla di pesce e la mettiamo nel latte, ancora caldo, dove la liquirizia si è completamente fusa.
Amalgamiamo poi la panna montata e lo yogurt, mescolando dal basso verso l’alto aggiungendo alla fine il latte (oramai freddo) nel quale sono state sciolte sia la liquirizia sia la colla di pesce e continuando ad amalgamare.
Versiamo il composto ottenuto in dei bicchieri, ponendo il tutto in frigo per circa 3 ore.

PREPARAZIONE DEL COULIS
500 gr di melone sbucciato
100 gr di zucchero di canna
Sbucciamo il melone tagliandolo a dadini come se facessimo una macedonia. Frulliamo il melone con lo zucchero di canna e lasciandolo così al naturale. Il succo ottenuto (coulis)  può essere messo direttamente sul semifreddo prima di servire.

Se vogliamo ottenere una “gelatina” di melone
aggiungiamo al succo ottenuto 25 gr di colla di pesce precedentemente ammollata in acqua freddissima e sciolta in uno sciroppo caldo di acqua e zucchero.

PREPARAZIONE DELLA CIALDA CROCCANTE  AL ROSOLIO:
Lavoriamo 100 gr di burro morbido (ottenuto lasciandolo fuori dal frigo per circa un’ora) con 250 gr di zucchero e 50 gr rosolio,  50 gr di maizena e 200 gr di mandorle a filetti. Impastiamo fino ad ottenere un composto omogeneo: su una teglia, coperta da carta da forno stendiamo  uno strato fine  di composto e cuociamo a 180°C  fino a colorazione.

A proposito, mi riferisco particolarmente alle donne che leggono questo blog.
State gia’ pensando al cenone del 24 dicembre e al cenone  di San Silvestro?

Provate ad immaginare come sarebbe un Cenone della Vigilia di Natale o quello di San Silvestro, senza passarlo in cucina ma dedicando il vostro tempo e divertimento alla vostra famiglia e ai vostri amici. Come sarebbe??

Ed immaginate di potervi godere l’atmosfera di queste due magnifiche serate senza lo stress, la tensione che portano questi appuntamenti.

L’ indecisione su “cosa preparare”, “quale sarebbe il menù giusto per la serata”, “fare la spesa”, “accontentare tutti”, trascorrere il tempo in cucina”, “perdere gli unici due momenti dell’ anno” in cui incontrate la vostra famiglia al completo o gli amici che non vedete spesso. Che sensazione vi lascia tutto questo??

Immaginate invece anche solo per un attimo, che io posso aiutarvi in tutto questo. Provate a raffigurarvi invece di trascorrere il vostro tempo con la vostra famiglia.

Percepire l’ atmosfera magica del Natale. Ascoltare le voci giocose dei bambini.   Sentire il calore dei vostri amici che non vedete da tempo. Senza avere nessun pensiero e nessuno stress.  Come sarebbe? Bello??
Un sogno??
Si, ma è un sogno realizzabile!

Potrei cucinare io per voi e per i vostri amici. 

So che magari starete pensando che il mio servizio di Personal Chef a domicilio  costa troppo.

Effettivamente per il servizio in sé ha un certo valore.

Ma state tranquilli, ho studiato nel dettaglio il mio servizio di Personal Chef a domicilio  con un prezzo  accessibile a tutti.

Potete scrivermi
QUI  per richiedermi informazioni e un preventivo su misura.

Però vi suggerisco di prenotare subito perché le richieste aumentano ed è molto facile che qualcun’ altro prenoti il servizio al posto vostro e non potrò più disponibile per Voi!

Nel frattempo vi auguro un buon Week-end!

Fabio –
Personal Chef W&T

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