mercoledì 10 novembre 2010

Cucina italiana - un “regalo” per i celiaci: gateau di patate.

Buongiorno a tutti, come state?

Prima di iniziare con l’ argomento e la ricetta odierna, desidero ricordare che, per chi è interessato a partecipare al
Week-end da Gourmet del 27-28 novembre, sono rimasti gli ultimissimi posti disponibili (è a numero chiuso).

Molti hanno prenotato grazie alla promozione di lancio. Per chi ha perso la possibilita’ di iscriversi entro il 5 novembre, oggi hai l’opportunita’ di approfittare dei una seconda possibilita’. Ma solo per se ti iscrivi entro il 12 novembre.

Anche se ti iscrivi contemporaneamente con un’ amico/a, o con il tuo compagno/a è prevista un’ agevolazione.  QUI  tutte le informazioni.

Detto questo, l’argomento che affrontiamo oggi riguarda una malattia che colpisce parecchie persone e che dal punto di vista alimentare provoca parecchie difficolta’: la celiachia.

Tecnicamente la celiachia è un’intolleranza al glutine, la frazione proteica contenuta in alcuni cereali quali frumento, farro, avena, kamut, orzo.

Il glutine ha due componenti proteiche fondamentali la glutenina e la gliadina ed è proprio quest’ultima che, se ingerita dai soggetti celiaci, può causare danneggiamenti alla mucosa intestinale, incapace di digerire ed assorbire questa proteina.

Ecco che quindi tutti coloro che soffrono di questa malattia devono necessariamente basare la loro dieta su alimenti totalmente privi di glutine. Un’ idea su cui sto lavorando è quello di realizzare una lezione di cucina specifica.

Fortunatamente la varietà della cucina italiana permette anche ai celiaci di poter gustare ottimi piatti a base di alimenti loro permessi quali ad esempio  patate, riso e mais (che possono degnamente sostituire i carboidrati loro vietati), la quasi totalità delle verdure, nonché la carne ed il pesce. In pratica si può fare un vero e proprio un Ricettario.

Questa breve introduzione ci permette di presentare la prima ricetta che andiamo a cucinare insieme:

GATEAU DI PATATE AL FIOCCO DELLA TUSCIA

Ingredienti (per 6/8 persone)

500 gr di patate lessate in acqua.
400 gr di crema di latte
1 spicchio di Aglio
1 rametto di rosmarino
4 tuorli d’uovo
3 Albumi montati a neve
60 gr di parmigiano reggiano
1 Fiocco della Tuscia diviso a tocchetti.

Procedimento:

Per prima cosa lessiamo le patate: le mettiamo in una pentola senza sbucciarle, con acqua fredda e sale grosso, e le cuociamo: appena raggiunto il bollore sono necessari circa 25 minuti.

Consiglio: La cottura partendo da acqua fredda con il sale grosso e la buccia, evita che la stessa buccia si spacchi in cottura e che la patata assorba troppa acqua.

Lessate le patate,  le schiacciamo accuratamente. In una padella scaldiamo dell’olio extravergine di oliva e vi soffriggiamo lentamente aglio e rosmarino. Appena rosolati per bene, aggiungiamo le patate ripassandole per bene ed insaporendole.

Le aggiustiamo di sale e pepe e abbiamo così preparato la base per il gateau.

A questo punto mettiamo 3 tuorli d’uovo nelle patate e maneggiamo con cura, amalgamando dal basso verso l’alto.

Mettiamo poi la crema di latte, il parmigiano e dopo aver montato gli albumi a neve ferma li aggiungiamo al composto, sempre amalgamando dal basso verso l’alto.

Il composto per il gateau è pronto.

A questo punto imburriamo ed infariniamo degli stampini mondose riempiendoli per ¾ con il composto ed inserendo all’interno un piccolo pezzo di Fiocco della Tuscia. Spennelliamo la superficie dei gateau con il tuorlo rimasto ed ki  inforniamo  cuocendoli a “bagnomaria” per circa 25 minuti a 170° circa. Nei 2 minuti finali accendiamo il grill per colorare leggermente la superficie.

Nota: il Fiocco della Tuscia, che avremo modo di conoscere bene durante l’evento “Week End da Gourmet in Tuscia” è prodotto dal mio amico Gianni del Caseificio Artigianale “Chiodetti”. E’ un formaggio tipo brie caratterizzato dalla tipica fioritura della crosta dalla quale deriva il suo nome. E’ un prodotto di elevata qualità  premiato tra l’altro con il primo posto al “Premio Roma” nel 2005, nella categoria “formaggi speziati e  di fantasia”.

Questo formaggio caratterizza il gateau che può essere un ottimo contorno, oppure aggiungendo del prosciutto a tocchetti o della mortadella (facendo bene attenzione tuttavia che quest’ultima non contenga tracce di glutine) può rappresentare un ottimo piatto unico: in tal caso il composto lo possiamo versare a strati su una pirofila rettangolare, alternando ai due strati di patate che andiamo a formare, uno di fiocco e prosciutto, e spennellando poi la superficie sempre con il tuorlo d’uovo rimasto.

Buon Appetito….e alla prossima ricetta…..Un’insalata di Riso sfiziosa, salutare….e seducente…..

Fabio Personal Chef W&T



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